IO E LEI
Due personaggi femminili legati da una singolare relazione che somiglia a una seduta psicoanalitica bruciante e senza filtri, che dà slancio alla costruzione dell’identità e diventa una spietata cartina di tornasole per la coscienza.
A dire “Io” è una voce narrante del tutto inedita, la Sclerosi Multipla, capace di terrorizzare soltanto col suono del proprio nome, un ” gorgoglio di consonanti scivolose”.
Egocentrica come una primadonna, dotata di un’ironia corrosiva, politicamente scorretta, determinata, ingombrante, irriverente, sguaiata, irascibile, maltratta tutto e tutti, a cominciare dai lettori, “uditorio miserrimo” al quale si confida. La sua vittima prediletta, però, è la “lei” del titolo, quella Mia gentile ospite, amatissima e disprezzata in ugual misura dell’inquietante narratrice: “Sono dentro di lei. Capite? Sono dentro di lei più di qualsiasi altro. E lei non dovrebbe dimenticarlo mai”.
Tutto in loro è simbiotico e opposto: gusti, passioni, inclinazioni, tendenze, idiosincrasie, consapevolezze, visioni del mondo e dell’amore.
Le due linee narrative, la malefica progressione della malattia e la storia d’amore, corrono parallele fino a incontrarsi nel sorprendente coup de théâtre finale.
Cos’è, dunque, questo racconto unico e potentissimo? Un memoir graffiante ed emozionante? Una feroce invettiva? Un implacabile flusso di emozioni? O piuttosto una sconvolgente storia d’amore? Una storia che turba, diverte e fa riflettere. Fiamma Satta sceglie un punto di vista spiazzante e anticonformista che le consente di raccontare vicende emotive con autenticità ed energia rare. “Io e lei” parte da una malattia e diventa un vero inno alla vita.
Questo spettacolo, emozionante e originalissimo, è per me un viaggio rischioso, fatto di
forza di volontà, rigore, passione e speranza.
Un viaggio al centro di un cuore fragile e prezioso, dalla forza immensa e travolgente.
Daniele SalvoIncredibile quanto ogni malattia, da elemento terrorizzante e distruttivo, possa
trasformarsi in una “maestra” che aiuta a conoscersi e a cambiare il proprio sguardo
sulla vita per meglio comprenderla e amarla ancora di più. Fiamma Satta
Confessioni della Sclerosi multipla
di
Fiamma Satta
adattamento drammaturgico
Fiamma Satta
con Io / Lei
Melania Giglio
scene
Roberto Crea
referente tecnico
Giuseppe Ferrigno
musiche
Paolo Fresu e Patrizio Maria D’Artista
assistente
Matteo Fiori
regia
Daniele Salvo
produzione
Cardellino srl